Stanchezza del terreno: origine e cause

Con la parola ‘stanchezza del terreno’ si indica un quadro sintomatico che riguarda uno squilibrio nel sistema terreno-piante e che porta ad un lento declino dello sviluppo e della produzione vegetale in determinati suoli.

Diverse sono le teorie che hanno tentano di spiegarne le cause e l’origine di questa dinamica, e i fattori principali individuati sono i seguenti:

– alterazione del metabolismo dei residui organici colturali: L’impiego massivo di biocidi, soprattutto fungicidi e fumiganti, determina un mancato completamento della umificazione della sostanza organica;

– riduzione degli apporti organici dovuta all’intensivizzazione delle attività produttive: cicli colturali sempre più brevi e stressanti per i terreni;

– perdita della struttura del suolo;

– proliferazione di parassiti specifici;

produzione di fitotossine: l’escrezione radicale di cataboliti secondari crea condizioni difficile per gli apparati radicali di giovani piante reimpiantate nello stesso terreno, inibendone l’accrescimento;

Samagri nasce con l’obiettivo di risolvere il problema della stanchezza del terreno e per offrire risposte nuove ad un’agricoltura in cerca di soluzioni nuove e sostenibili sul piano ambientale.